Si chiama matta non perché sia capace di qualche pazzia, ma per la semplicità colla quale si presta a far la parte di stival che manca in diversi piatti, come vedrete. Spegnete farina con acqua e sale in proporzione e … Continua a leggere
PASTE E PASTELLE
154. PASTA SFOGLIA
La bellezza di questa pasta è che, gonfiando, sfogli bene e riesca leggiera, quindi è di difficile fattura per chi non vi ha molta pratica. Bisognerebbe vederla fare da un maestro capace; ma nonostante mi proverò di insegnarvela alla meglio, … Continua a leggere
155. PASTA SFOGLIA A METÀ
Metà burro del peso della farina e di più un pezzetto dentro la pasta. Pel resto vedi il numero precedente.
156. PASTELLA PER LE FRITTURE
Farina, grammi 100. Olio fine, una cucchiaiata. Acquavite, una cucchiaiata. Uova, n. l. Sale, quanto occorre. Acqua diaccia, quanto basta. Spegnete la farina col rosso d’uovo e cogli altri ingredienti, versando l’acqua a poco per volta per farne una pasta … Continua a leggere
157. PASTELLA PER FRITTI DI CARNE
Stemperate tre cucchiaini colmi di farina con due cucchiaini d’olio, aggiungete due uova, una presa di sale e mescolate bene. Questo composto prenderà l’aspetto di una crema scorrevole e servirà per dorare i fritti di cervello, schienali, animelle, granelli, testicciuole … Continua a leggere
158. PASTA PER PASTICCI DIACCI DI CARNE
Farina, grammi 250. Burro, grammi 70. Sale, un pizzico generoso. Latte, quanto basta per intriderla e ridurla di giusta consistenza. Non occorre lavorarla soverchiamente: formatene un pane e lasciatelo in riposo per circa mezz’ora involtato in un panno umido e … Continua a leggere
159. PASTA PER PASTICCI DI CACCIAGIONE
Per questa pasta vedi il Pasticcio di lepre descritto al n. 372.
Paste e pastelle
153 Pasta matta 154 Pasta sfoglia 155 Pasta sfoglia a metà 156 Pastella per le fritture 157 Pastella per fritti di carne 158 Pasta per pasticci diacci di carne 159 Pasta per pasticci di cacciagione